Eden (di Retrograde)

Titolo: Eden

Autore: Art Yukiro Sugisaki + Retrograde, storia: Syunpei Okada + Yuu Hirose

Pubblicato in Italia da: Jpop

Numeri: 1 (volume unico)

Prezzo: 6,50

Genere: fantascienza, azione, investigativo

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

da Jigoku.it
Trama

Anno 2029. Il Giappone è contaminato dalle radiazioni e imperversa il traffico illegale di organi. Si verificano una catena di furti di midollo. Anche il protagonista, Hibino, un ex poliziotto rimarrà coinvolto in questa macabra faccenda, definita come "moderno vampirismo".

In realtà la trama è molto più intricata... si parla anche una guerra in Africa on cui il Giappone è stato trascinato dagli USA e di un attentato a un generale giapponese.
Il tutto collegato a un misterioso ragazzo rinchiuso in un biblioteca che legge "Il vecchio e il mare" di Hemingway.

Sinceramente il manga non mi ha entusiasmato, è una fantascienza del tipo che forse ho già visto, molte volte, con molti luoghi comuni (l'inquinamento, la guerra, gli organi artificiali) come se alcuni giapponesi vivessero in un certo senso parallelamente anche in quel mondo, come se fosse un mondo già esistente per loro...
Ha molti contatti con il mondo attuale, ma è un'ambientazione per quanto credibile (es. elementi come la crisi del petrolio) in qualche modo già vista in molti manga e anime.
La credibilità, in effetti, è buona.
La storia breve ma intricata non mi ha portato ad affezionarmi a nessun personaggio. E' più un "film d'ambiente", direi.

Alcune frasi colpiscono, es. Hibino "Questo si chiama pomo d'Adamo... perchè, quando Adamo ha mangiato la mela, gli si è fermata in gola."
Barista: "Cioè... non l'ha mandata giù?"
Hibino: "Secondo la Bibbia, la mela è il frutto del peccato... e solo Eva l'ha mangiata. Per questo gli uomini non sanno distinguere il bene dal male."

Più o meno il leit motiv è questo, il peccato che viene commesso dagli uomini. Se lo si guarda su questo piano è un manga molto intelligente. Se lo si guarda solo come storia è un po' sfuggente e complicata, con delle parti che procedono a scatti.

N.B: Non confondere con l'omonimo Eden di Hiroki Endo, cioè questo:

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]