Eiko Masamune

Nome: Eiko

Cognome: Masamune

Età: 16 anni apparenti

Aspetto:

¬Altezza : 1.60 cm
¬Peso : 45 kg
¬Capelli : Neri
¬Occhi : Grigi chiaro

Pelle quasi bianca, occhi luccicanti e di un grigio chiaro con sfumature che variano dall'azzurrino al bianco. Quando è ancora un plus nel Roukongai porta una camicia bianca lunga fino a metà coscia e dei pantaloni neri tre quarti, aderenti che le rendono più semplice allenarsi. I capelli neri e disordinati le svolazzano sempre davanti agli occhi e le arrivano fino a poco sopra le spalle, una piccola treccia trasandata grigia le ricade a sinistra del volto. Si porta sempre dietro una vecchia borsa a tracolla lunga.

Carattere:
È molto amichevole con i bambini mentre ha un atteggiamento infantile, goffo e imbarazzato con chiunque abbia la sua età o più. In generale è solare e allegra con le persone con le quali ha confidenza e tende a dare a tutti gli altri del voi, spesso anche se sono più piccoli di lei.

Particolarità:
Ha improvvise fitte alla testa e le capita che le manchi la vista fin da quando è stata colpita da un forte kidou frontalmente nella notte in cui è stato ucciso il padre adottivo.

Allineamento
Buono.

Background:
Eiko viveva in una residenza nobiliare assieme al padre, che la aveva adottata da piccola, al fratellino Haru, al quale era molto affezionata, e ad altri familiari con i quali non aveva praticamente alcun legame. Haru aveva iniziato a sgattaiolare fuori di casa da mesi quando anche Eiko se ne era resa conto e ben presto il bambino aveva deciso di condurla con sé nella foresta del Roukongai a conoscere un certo Ryu che, diceva lui, fosse un suo amico. Stavano camminando per un sentierino tetro e buio quando, ad un tratto, dalla fitta vegetazione si slanciarono sulla strada degli uomini con il volto celato da alcune bende candide…
Haru combatteva con abilità mentre la ragazza si trovava in difficoltà più serie, uno degli assalitori le fu infatti subito addosso… Qui i ricordi di Eiko erano incompleti, parziali, un vuoto nella sua mente di qualche ora, qualcosa la aveva colpita, qualcosa di strano, potente… qualcosa che non aveva mai visto, qualcosa di fastidiosamente luminoso che la avrebbe perseguitata coi suoi effetti…
Era stata riportata alla residenza del padre, nel suo letto… un rumore di vetri in franti ed un tonfo pesante nella sua stanza la fecero svegliare di soprassalto… alzatasi sbiancò in volto, una gocciolina di sudore le scivolò rapida lungo il viso contratto dall’orrore… Davanti a lei il primo corpo sanguinante della strage… una delle guardie del palazzo… Alzò lo sguardo e dalla finestra distrutta intravide una figura nera camminare nel giardino… Cadde in ginocchio tremante, si sentiva oppressa da una strana forza che rendeva l’aria pesantissima, la vista era offuscata, debole…
Entrò in quel momento nella stanza Haru, era agitato si vedeva, anche se probabilmente cercava di mascherare i suoi sentimenti… Eiko gli corse incontro e gli strinse la mano debolmente…

“ Dobbiamo andarcene di…”

L’aria era sempre più difficile da sostenere… Eiko tossicchiò e senza proferir più parola, spalancò la porta, si tirò dietro il fratellino e richiuse l’uscio sbattendolo involontariamente per l’ansia.

Correvano per i lunghi corridoi che sembravano ancora un labirinto ad Eiko, come la prima volta che li aveva percorsi insieme all’uomo che era divenuto suo padre, correvano e l’unico pensiero che aveva era quello di scappare da quell’ombra che aveva attraversato il giardino sotto i suoi occhi, l’uomo che aveva ucciso la guardia e…

“ Padre?!”

Si piombò disperata nella stanza dell’uomo che l’aveva salvata da uno dei distretti più malfamati del Roukongai ma lui non era lì… per essere più precisi la stanza non era proprio deserta, un uomo dalla grande mole si voltò, due occhi indimenticabili, scarlatti, assetati di sangue si piantarono su di loro…

“ Tu… tu sei un mostro…”

Cominciò ad indietreggiare lentamente, non ce la faceva più a correre, le gambe erano rigide e indolenzite e il cuore le batteva all’impazzata, sembrava un incubo eppure… eppure era tutto fin troppo reale… sentì la mano di Haru abbandonarla…

<<” Voi… siete stati voi a massacrare i miei compagni… e se pensate che non vi ripaghi con la stessa moneta vi sbaglia…”>>

<<"scappate, ci penso io a lui!!">>

Eiko si voltò e vide suo padre, alcune lacrime le rigarono timide il volto… lo conosceva, non poteva contestare i suoi ordini e la paura le diceva di fare come le era stato detto, afferrò nuovamente Haru e scappò con lui, compiendo una scelta della quale si sarebbe pentita e vergognata…

Si fermò solo quando le parve di essere lontana abbastanza, voleva fare una pausa ma Haru aveva altri progetti e con la scusa di dover far qualcosa corse via… si erano divisi…

Si lasciò scivolare lungo il tronco ruvido di una pianta, gli occhi sbarrati pieni di lacrime… sentiva che il padre non ce l’aveva fatta… poteva sentire la sua energia affievolirsi fino a spegnersi…

Razza:
Shinigami

Classe:
Plus

Zeny:
0

Ogetti:
N/A.

Zanpakuto:
N/A

Shikai:
N/A.

Bankai:
N/A.

Inner World:
N/A.

Abilità:
Quando perde la vista, il suo udito diventa finissimo e può sentire ogni rumore vicino o lontano in maniera più nitida, inoltre i suoi movimenti divengono precisi ed eleganti (più la sua esperienza sale, più questa abilità migliora)
Livello base: DEX +2 ATK +3 REI - 6

Sezione Kidou:

Hadou
N/A.

Bakudou
N/A.

Parametri:
Livello 2
攻撃 (Kōgeki, Attacco): 15
防衛 (Bōei, Difesa): 20
活力 (Katsuryoku, Vitalità): 40
霊 (rei, energia): 20
器 用さ ( Kiyō-sa, Destrezza): 7

Punti exp: 198/203

PE:
1

Cronologia scontri e quest:

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Spero vada bene ^^ ma ho dei dubbi soprattutto sull'abilità

ottimo molto bene accettata

Va bene! °O°
Per l'abilità non credo ci siano problemi... E devo dirti la verità, la trovo un ottima abilità!
Brava, per me è accettata come scheda